La Porta di San Martino si erge maestosa lungo la strada di accesso al centro storico. Prende il nome dal vicino convento di San Martino, distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. La porta fu messa in sicurezza grazie ai restauri del 1954.
La Porta di San Martino fa parte del primo circuito di cinta muraria, costruita su iniziativa della famiglia Caetani, che entrò in possesso del territorio di Itri intorno al 1250. Ancora oggi, si possono notare gli antichi fori utilizzati per sostenere le porte di legno, che venivano chiuse durante la notte.
A tal proposito, si distingue un’altra curiosità conservatasi nel tempo: sul lato sinistro della porta è visibile una piccola guardiola, posta a difesa della struttura e utilizzata anche come ingresso notturno per i ritardatari, che non desideravano trascorrere la notte al di fuori della protezione offerta dall’imponente castello.