Sulle alture del monte Sant’Angelo erge in tutta la sua maestosa imponenza il Castello Medioevale di Itri. Originariamente la sua funzione non era quella di residenza signorile, ma quello di una fortezza da cui tenere sotto controllo l’arrivo dei nemici via mare e via terra. La struttura è così suddivisa:
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La torre poligonale, risalente all’882 e fatta costruire per opera di Docibile II, con ai suoi piedi una cavea dove vi erano le stalle e i giovani si avvicinavano all’arte militare. Dalla cavea si può osservare attraverso un cancelletto il ghetto ebraico di Vico Giudea.
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La torre quadrata, costruita nel 950 da Marino I.
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La torre cilindrica, denominata anche “torre del coccodrillo”, dove si pensa venissero gettati i condannati a morte.
L ’interno del castello è suddiviso in due piani abitabili, composti ciascuno di tre sale. La parte inferiore del Castello era adibita ad uso domestico e vi si possono notare ancora i resti del forno e della vasca utilizzata per conservare il cibo. Si può anche osservare l’antica cisterna dove erano raccolte le acque piovane. Al piano superiore sono visibili i resti di un camino ed di un affresco raffigurante Sant’Antonio Abate e Madonna Lattante con il Bambino. E’ proprio qui che la famiglia Caetani, infatti, fece costruire una cappella privata che fa pensare che la sala di fronte fosse una camera da letto. Salendo l’ultima rampa di scale della torre quadrata si accede ad un’ampia terrazza da cui è possibile godere di un vasto panorama su tutto il paese e sul golfo di Gaeta.
Durante la Seconda Guerra mondiale il Castello è stato danneggiato dai bombardamenti alleati. In seguito fu acquistato dalla Provincia di Latina, nel 1979, e poi ceduto al Comune di Itri. Il processo di restauro fu fortemente voluto dal Comune di Itri, grazie anche al contributo della Regione Lazio e della Provincia di Latina, intorno alla fine degli anni 80 e culminò dapprima con l’inaugurazione del corpo principale, nel 2003, e poi con i lavori di ristrutturazione del camminamento e della “torre del coccodrillo” portati a termine nel settembre del 2007.